Tenore italiano. Allievo di I.
Brancucci e A. Bassi, esordì nel 1938 al teatro comunale di Firenze nella
Bohème, riscuotendo un immediato successo quale tenore, erede
della tradizione legata a B. Gigli e a T. Schipa. Contraddistinto da una voce
morbida e avvolgente, ricca di sfumature, e da una carica espressiva non comune,
T. si esibì nei maggiori teatri internazionali raccogliendo
significativi trionfi come interprete del repertorio leggero dell'Ottocento (G.
Rossini, G. Donizetti, P. Mascagni). Il tenore fu inoltre impegnato in diverse
opere di G. Verdi e di G. Puccini, non trascurando comunque le raccolte
operistiche moderne; tra i maggiori successi, citiamo:
Elisir d'amore,
Arlesiana;
Barbiere di Siviglia,
Rigoletto (Barco, Reggio
Emilia 1913-1995).